By Francesco Paolo Sgarlata |
In Libia è in corso una guerra civile che può avere dei seri contraccolpi per tutta l’Europa. Non solo per gli interessi economici dei singoli Paesi membri, ma per la tenuta stessa dell’Unione Europea.
Il problema dell’immigrazione è talmente sentito, che non riusciamo a metterci d’accordo neppure per l’accoglienza di gruppi di poche decine di migranti.
Figuriamoci cosa succederebbe se improvvisamente si imbarcassero decine o centinaia di migliaia di persone verso l’Europa. Cosa potremmo fare?
Ecco perché sarebbe importante che l’Unione Europea avesse una posizione univoca verso la Libia e la sua stabilizzazione.
Le posizioni singole e spesso contrastanti dei singoli Stati sono dannose e controproducenti, così come è successo con la caduta di Gheddafi, come è stato ammesso dallo stesso Presidente Obama.
Aiutare l’Africa e la Libia in particolare è nell’interesse di tutti: dell’Unione Europea e dei singoli Stati membri, della Libia stessa e delle centinaia di migliaia di migranti effettivi o potenziali che potrebbero avere migliori condizioni di vita.
Francesco Paolo Sgarlata – Editorial Director